domenica 30 dicembre 2012

bilancio di fine anno

Mi trovo a fare un bilancio di fine anno,come tanti altri d'altronde,anche se  negli ultimi mesi la mia attività cerebrale si è intensificata fino a fare un bilancio di vita.Mi limiterò per ora a parlare del bilancio del 2012 altrimenti la questione sarebbe un po' lunga....Non era certamente iniziato in modo sfavillante il 2012 ma la caduta libera ha avuto inizio il giorno del mio compleanno il 19 luglio,giorno che ho passato al pronto soccorso di Ibiza,dopo che un furgoncino mi ha investito con lo scooter.E il fatto che, dopo l'impatto, la mia gamba sinistra fosse ancora attaccata al resto del corpo  ha già del miracoloso!L'ho guardata e seppur mal messa non ci credevo,era ancora lì.Quel primo evento mi ha fatto riflettere su come sarebbe cambiata la mia vita se il furgone mi avesse preso in pieno e non di striscio la gamba.Allora ho pensato  a quanto ero stata fortunata o graziata...Per curarmi sono tornata a casa, mentre mi sarei dovuta fermare in Spagna per il resto dell'estate
 ed è stata la decisione più saggia che io abbia mai preso,perchè con lo stile di vita tra l'hippie ed il naif che conducevo ad Ibiza non mi sarei mai accorta, un mese dopo, di avere il cancro.Era là  da un po', pronto per essere scovato,ben tangibile ma io ero troppo impegnata a divertirmi per accorgemene.Per cui non mi aspetto che il 2013 parta subito bene,però un miglioramento da luglio,quello sì!E ogni tanto il mio pensiero vola in Spagna ,dal conducente di quel furgoncino e se lo incontrassi gli direi  "grazie per avermi investita,forse mi hai salvato la vita".Non ci credo che è avvenuto tutto per caso.

sabato 29 dicembre 2012

e poi esce di nuovo il sole

Ha del miracoloso l'effetto che il sole ha su di me!Stamattina mi son svegliata con nuova energia,col ritrovato sorriso,con voglia di fare.Nonostante gli acciacchi molteplici dovuti alle chemio,aumenta difatti il tasso di tossicità nel corpo mano a mano che si va avanti con la cura,oggi ho ritrovato fiducia,come è uscito di nuovo il sole tra le nubi,così io ritroverò il mio entusiasmo.Già l'inverno è di per sè un po' cupo,se aggiungiamo il fatto che debbo centellinare le uscite perchè mi ammalo sempre,non c'è molto da sorridere.E invece no,con questo sole mi si apre nel volto un enorme sorriso,perchè mancano solo due chemio,perchè tutto sommato non sono state così devastanti,stanchezza a parte,perchè sta andando tutto bene.Posso stringere i denti ancora un mese,quello che mi separa alla finedelle terapie e poi il fisico lentamente tornerà alla normalità,andando incontro alla primavera.Ciò che succede è solo per il mio bene!Grazie sole!

mercoledì 19 dicembre 2012

i due mondi

Ed è inutile provare a spiegarvi come un malato di cancro si senta solo e soprattutto incompreso.Capito solo da chi come lui è malato, o lo è stato e da nessun altro.E' questo ciò che provo,mano a mano che mi addentro di più nella malattia,è come entrare in un labirinto e  lasciarmi alle spalle il  mondo normale per tentare di uscire in un mondo diverso,migliore.Ma dentro al labirinto sono da sola,perchè per quanto possa provare a spiegare a chi mi circonda ciò che accade nessuno può capire.Nessuno capisce quella che io chiamo "la stanchezza farmaceutica" data dalle medicine,perche' la mia mente vorrebbe fare ma il mio corpo mi dice no.E  questo mi provoca non poca frustrazione,il fatto di dover dosare le energie,almeno in questi giorni.Invece devo assecondarlo questo corpo malato,provato che mi chiede un po' più di riposo,solo quello,in quanto si sta impegnando molto per la guarigione.E mi rimprovero a mia volta perchè quando eri malata ,tu mamma ,non ti ho capita fino in fondo,o forse per niente.E di che mi lamento se ora i sani non capiscono me?Ho fatto il salto dall'altra parte,dall'altra parte della barricata,della staccionata,per questo ora tutto mi appare chiaro per noi malati e così vago per i sani.Il mio mondo è diviso in malati(o ex) e sani e mi rendo conto di quanto sia difficile tra le due parti comunicare e soprattutto capirsi.E' come avere attaccato addosso un amplificatore ora,tutto arriva più forte,più limpido,più struggente.L'anima è più grande e si fonde finalmente con l'universo che la circonda.

lunedì 17 dicembre 2012

più stanca

Ci sono giorni in cui mi scordo chi sono.Ci sono giorni in cui mi scordo la nuova me e mi perdo per strada.E là trovano spazio per divorarmi angoscie e paure.E' quando gli lascio questi spazi che lui mi rema contro ed io mi lascio trascinare dalla corrente.Mi dimentico del lavoro che ho fatto fino ad ora dentro di me e mi verrebbe quasi di rinchiudermi a riccio,di non parlare,di aspettare che passi la tempesta.Ma non posso dimenticarmi della mia autoanalisi che dura da mesi,che ha smussato angoli del mio carattere non facili,che mi ha fatto buttare nella spazzatura radicate convinzioni,che mi ha fatto essere più benevola nei confronti del mondo e soprattutto di me stessa.E poi quando mi ritrovo,quando torno ad essere padrona di me stessa mi rimprovero,di non star facendo abbastanza per autocurarmi da questo cancro.O è normale avere delle giornate più spente,ora che la stanchezza da chemio è più prepotente?L'importante è sapere di essere sulla strada giusta,anche se inciampo,cado ma poi mi rialzo,e anche se la strada è ormai una salita so che pian piano ci arrivo alla cima,altrochè che ci arrivo...

giovedì 13 dicembre 2012

insieme

La quarta chemio mi scorre nelle vene,so che non ho fatto nulla di speciale,ma per me è un gran traguardo.E' già una vittoria per me non essermi disperata e affrontare la malattia con lucidità e fermezza d'animo.E' rincuorante sapere che le terapie funzionano,che pur avendomi stravolto nell'aspetto,dentro non mi fanno tutto il male che dovrebbero...e come se avessimo fatto un tacito accordo io e la chemio...io la accolgo nel mio corpo senza paura,senza ribellalrmi,senza vederla come un invasore e lei con me sarà più dolce,una fedele alleata, non una nemica dalla quale doversi difendere.Insieme stiamo distruggendo questo cancro,siamo socie,chè credo che anche la mia forza di volontà ci stia aiutando...Ho scoperto grazie a questa malattia che da soli non si va da nessuna parte,che se chiedi aiuto qualcuno accorrerà,che se tendi una mano qualcuno la stringerà,che non posso farcela da sola perchè il dolore e la paura sono così pesanti che le mie piccole spalle non possono sopportarne tutto il peso da sole.
Al contrario cerco di infondere un po' di fiducia e un po' di speranza a chi non ne ha,a chi è meno forte.Ieri aspettando di fare la chemio era seduta accanto a me una signora di sessant'anni col marito e ci stavamo raccontando della nuova vita da malate,le ho detto che il cancro mi ha cambiato la vita in meglio,lei invece aveva paura,le ho stretto il braccio con la mia mano e le ho detto con la mia consueta serenità "non deve pensare neanche per un giorno che non ce la farà,si concentri sulla vittoria,lui queste cose le sente..."e lei mi ha guardata con gli occhi pieni di rinnovata fiducia,mi ha creduta, col marito che le diceva "vedi?!ascolatala,te che ti senti già un morto che cammina!".Quegli occhi che le luccicavano di speranza mi hanno accompagnata tutto il giorno ed ora sono qui a scriverne...perchè insieme siamo più forti.

domenica 9 dicembre 2012

grazie cancro

E' strano parlare con il proprio cancro?o è ancora più strano ringraziarlo.So che sembrerò folle ma io caro cancro ti ringrazio.Ti ringrazio che mi sei venuto nel momento giusto della mia vita,quando ero pronta,altrimenti mi avresti annientata.Ti ringrazio perchè hai dato un senso alla mia vita,mi stai insegnando come si vive davvero.Ho riscoperto passioni assopite dalla noia,sto creando nuovi legami più forti e più veri,ho acuito i miei sensi,assaporo ,osservo,sento,tocco tutto con maggiore intensità.Ti ringrazio perchè amo come non avevo amato mai.E progetto il mio futuro ho desideri,sogni e nuove ambizioni.Ci metto passione in tutto quel che faccio e mi godo il tempo che ho a disposizione.

giovedì 6 dicembre 2012

nata per averti

Cosa significa avere due geni nel dna modificati che favoriscono l'insorgere del cancro?Significa che era tutto scritto,nel destino e dentro di me.Sono nata per averti.Sono nata per combatterti.Quando ho fatto il test già sapevo la risposta,il mio sesto senso la sentiva.Come anche,non mi stancherò mai di dirlo e le persone che mi stanno accanto lo possono confermare,ho sempre avuto la sensazione che avrei avuto il cancro;che ad un certo punto della mia vita tutto sarebbe cambiato,che avrei dovuto espiare qualcosa attraverso qualcos'altro di molto doloroso.Ma cosa?Certo non ero nè felice nè orgogliosa della piega che aveva preso la mia vita,mi ero persa,ero senza amore,senza obbiettivi,senza gioia di vivere, ogni giorno mi chiedevo:che ci faccio qui?
Ora il cancro mi sta insegnando a vivere.Io e lui siamo fusi insieme nella mia genetica,ci apparteniamo l'un l'altro,bisognerà vedere poi chi sarà più tenace,chi vincerà,se il bene trionferà sul male come nella più bella delle favole,come nel più classico copione cinematografico.

martedì 4 dicembre 2012

i sogni son desideri

Ho fatto un sogno stanotte.Ho sognato tre cose insieme:che avevo il cancro,che ero incinta e che camminavo.Mi sono svegliata un po' scossa,non avevo mai sognato di esser malata e la sensazione che hai al risveglio è :'tranquilla è stato solo un brutto sogno..' e così invece non è,perchè la realtà supera la fantasia.
Nel sogno ero incinta,un desiderio certo che ho,per ora irrealizzabile.A dire il vero prima di avere il cancro non ci avevo ancora pensato a un figlio,credevo di non volerne,poi quando mi è stato diagnosticato una delle prime domande che ho fatto riguardava proprio la mia fertilità dopo la chemioterapia.E sì,la  risposta è stata sì potrai ancora avere figli,con i dovuti medicinali sarai ancora in grado di procreare.Credo che il mio sia un modo di voler fregar la morte,di esorcizzare la paura di morire  generando io stessa vita.
E poi camminavo nel sogno,camminavo a lungo chè proprio in questi giorni discutevo con il mio ragazzo del comune desiderio di percorrere insieme il cammino per Santiago di Compostela ,non appena le mie condizioni di salute me lo avessero concesso.E voglio davvero percorrerlo questo cammino spirituale,di sacrificio ma che poi ripaga la fatica con bellezze e soddisfazioni enormi,perchè lo vedo come una metafora di ciò che sto attraversando io,un lungo,difficile,doloroso cammino che mi porterà a una rinascita dello spirito.
Per gli altri  avere un figlio è la normalità ,è la vita che segue il suo logico percorso,per me è diventata una battaglia che voglio vincere.
Ora anche il cammino per Santiago è divenuto uno dei miei obbiettivi primari,uno dei motivi per cui sto lottando,voglio essere forte e camminare.

sabato 1 dicembre 2012

il coraggio

Ci vuole coraggio a viverti,vita!La maggior parte del tempo non sei tenera con noi,ci fai patire,ci sottoponi continuamente a prove,tu stessa sei una prova.A volte rivolgo lo sguardo al cielo e dico va bene basta,l'ho capita la lezione,adesso smettila,ma sarebbe ancora troppo facile,tu vuoi andare fino in fondo,farci arrivare fino in fondo,a vedere il limite del nostro coraggio.
Ci vuole coraggio a non abbandonarsi alla disperazione,dopo che ci dai lutti,morte e dolore,ci strappi via letteralmente pezzi di cuore.Queste fragilità non sempre le ho affrontate nel modo corretto,nel modo migliore,non è una strada a senso unico d'altronde ,ognuno prende la traversa che più gli è consona,io ho sempre scelto la via più facile,la strada più veloce alla cicatrizzazione delle ferite.
Ma il cuore nel profondo ha continuato a sanguinare,in una lenta emorragia che lo ha reso arido.
Ci vuole coraggio a non nascondersi in una tana e aspettare di essere salvati,rifugiarsi in un porto sicuro e aspettare che passi la tempesta,no troppo facile, dobbiamo dominare la paura,cavalcare l'onda lunga del terrore e vivere con coraggio.
Sei un dono così unico e prezioso vita che sarebbe un peccato lasciarti andare senza aver lottato per te,ovviamente con coraggio.



la ricerca della felicità

Ho cercato la felicità ovunque,ho preso navi,aerei,treni per trovarla,ho fatto chilometri...
Ho cercato la felicità in persone sbagliate,in un mondo finto,facile,tutto sorrisi e bollicine.
Ho cercato la felicità nell'avere,nel possesso,nel benessere,nel vizio.
Ho annegato dolori ,soffocato dispiaceri,anestetizzato la mente,per essere felice.
Ho cercato,cercato senza mai trovare.
Una corsa affannosa,senza mai raggiungere il traguardo.
Ho pensato di esserci vicino qualche mese fa....poi il cancro.Credevo di averla raggiunta,la sfioravo con la punta delle dita poi mi è nuovamente sfuggita...
Invece eccola qua,è arrivata quando meno me l'aspettavo.Ho trovato la felicità dopo la discesa all'inferno,la diagnosi.Ho letteralmente smembrato,triturato il motivo della mia malattia,cercando e trovando un senso,un perchè.E dopo aver accettato la mia nuova condizione,sono felice perchè dentro di me ho trovato un'infinità di buone ragioni per lottare.

martedì 27 novembre 2012

un male trasversale

Non c'è niente di più democratico del cancro.Colpisce tutti indiscriminatamente.Viene a uomini,donne e bambini.Si accanisce su poveri e ricchi,sulle masse e sui leader,su buoni e cattivi.Non esclude nessuno,divora chiunque,l'uomo giusto e pio e l'animo più corrotto e infimo.Lega tra loro persone diversissime,unendole nella stesse angoscie,nelle stesse paure e nelle stesse speranze.Di colpo si azzerano le differenze,si crea il filo sottile della solidarietà,dell'empatia perchè con uno sguardo noi malati c'intendiamo.E la cosa che ci accomuna è il desiderio,l'impellente bisogno di rimanere vivi.Capisci che tutto ciò del quale ti è sempre importato ora non conta più,non era veramente importante!Ti rendi conto che ,come Don Chisciotte,stavi combattendo contro i mulini a vento,invece la vera guerra è appena iniziata.

lunedì 26 novembre 2012

io e te

Con te ho abbassato la guardia,ho tolto filtri e protezioni,ho eliminato le barriere.Ti faccio vedere ciò che sono realmente.Mi lascio amare.Non ho più paura di mostrarmi nelle giornate in cui mi sento fragile ed insicura,impaurita e smarrita e quando il tarlo del dubbio si insinua nella mia mente,
quando nelle notti più buie mi rimbocchi le coperte e mi rassicuri,quasi volessi proteggermi da ogni male.Non ho più paura di sembrare meno indipendente,meno forte,meno di ferro.Ho imparato a gettare la maschera.Sono cresciuta con ideali femministi ma ora da te mi faccio aiutare a mettere il cappotto,anche se  sono perfettamente capace di farlo da sola,ma a te piace ed io mi lascio coccolare.
Le persone non arrivano mai a caso nelle nostre vite.Arrivano quando devono arrivare.Nè prima,nè dopo.C'è un tempo per ogni cosa,per ogni decisione,per ogni amore.C'è il tempo del caos,della distruzione e c'è il tempo della sofferta,dolorosa rinascita.

domenica 25 novembre 2012

il mio demone interiore

Nella vita non possiamo sempre scappare.Scappare dalle responsabilità,dalle difficoltà,dalle paure,dai nostri dèmoni interiori.Un giorno,presto o tardi, li si deve affrontare.
La mia più grande paura,il mio dèmone è sempre stato il cancro.E chi mi conosce molto intimamente lo sa,ero letteralmente  terrorizzata dall'idea di ammalarmi,ho sempre avuto il sesto senso che mi sarebbe successo.La maggior parte delle persone non ci pensa nemmeno ad una tale eventualità,io ne ero certa.Il mio dèmone interiore mi tormentava da anni.Penso di essere arrivata ad un punto morto della mia vita,non stavo crescendo,non affrontavo le prove più ardue del mio cammino ma le rifuggivo,non andavo avanti.Ero in stallo.Con l'ombra del mio dèmone che mi inseguiva.
E' come se ,ad un certo punto,mi fossi fermata e gli avessi detto,va bene vieni ora ci provo ad affrontarti,non posso temerti per sempre,devo combatterti.E lui si è materializzato.Prima di qualsiasi visita,prima di qualsiasi referto medico,quando l'ho toccato la prima volta già sapevo che era Lui.Se  pensi intensamente ad una cosa si avvera.Ormai avevo messo in moto questo meccanismo,questa trappola mortale.Ora credo ancora di più alla potenza del pensiero e della mente.Mi sono concentrata così tanto sul mio demone che è arrivato e anche presto.Ora mi sto concentrando sulla vittoria,la penso,la invoco,sto facendo tutto il possibile perchè si concretizzi.Ho sogni bellissimi per il futuro.Sconfitto il demone,li realizzerò.

giovedì 22 novembre 2012

perchè scrivo

Quando parlo con alcune persone,in qualche maniera , avverto disapprovazione per il modo, a loro avviso plateale, col quale sto gestendo la mia malattia.Lavare i panni sporchi nella pubblica piazza non è consuetudine,soprattutto se laviamo i nostri.Ciascuno è libero di agire come meglio crede,è vero,per cui non mi sento di dire che queste persone hanno torto ed io ragione,come pure il contrario.
La questione è che ho sentito il bisogno di dar voce al mio dolore,al mio shock,di incanalare tutte queste emozioni verso qualcosa che mi facesse star bene e cioè scrivere.
E di cosa avrei dovuto scrivere,se non del processo di cambiamento,di maturazione che in me stavano avvenendo.Della paura che una ragazza di trentadue anni ha al solo pensiero di poter morire lentamente.Della gioia che provo per l'entusiasmo che ora ci metto nel vivere.Dello sforzo che faccio per alzarmi tutte le mattine ed essere positiva e non cadere nel baratro dello sconforto.
Dell'amore del quale ora la mia vita trabocca.
Non mi sto piangendo addosso,non cerco pietà,non cerco falsi amici,non cerco tanti mi piace nei miei post.Ho solo  aperto il mio cuore a tutti,messo a disposizione la mia storia perchè alcuni ne possano trarre vantaggio o farne tesoro per aiutare un amico o un parente che si trova nella mia stessa condizione,per parlare io stessa con altri malati e darci conforto l'un l'altro.
Cerchiamo tutti di mostrarci con l'abito più bello,col sorriso più smagliante,più ricchi e più felici di quanto in realtà siamo e il fatto è che non siamo più abituati a tanta disarmante sincerità.

mercoledì 21 novembre 2012

la terza chemio

E' con rinnovato entusiasmo e gioia nel cuore che torno dall'ospedale oggi,la visita è andata bene, la bestia si sta ritirando.La chemio funziona.Mi distruggerà nel fisico,nell'aspetto,perderò qualcosa per strada,in questa strada tortuosa inciamperò ma credo che saprò rialzarmi..magari con le ginocchia un po' lacerate,ma mi reggerò in piedi più forte di prima.
Le parole positive dell'oncologa mi daranno la spinta per i prossimi 21 giorni.
Sono diventata il miglior life coach di me stessa!Non spreco più tempo,energie,vita,amore,esperienze,reinvesto tutto anche il dolore,la paura,anche questa malattia, perchè mi hanno detto che" tutto serve "!

martedì 20 novembre 2012

il giro di boa

Ed eccomi qua,a raccontarvi di un'altra chemioterapia,esattamente la terza.
In tutto ne avrò sei,quindi sono arrivata a metà,sono al giro di boa.
Mi sembra già un buon traguardo,ci sono arrivata è vero senza i miei capelli,un po' più stanca ma con una grinta che continua a crescere.
Mi ritrovo a questo punto che ancora mi riconosco, quando mi guardo allo specchio,magari non sarà così fino alla fine delle chemio ma va bene lo stesso.
Sono passati 21 giorni dall'ultima volta che ho visto la mia oncologa e sento il bisogno di rivederla,di essere visitata,sento il bisogno di quel liquido rosso che mi scorre nelle vene e che è la mia unica speranza contro il cancro.

lunedì 19 novembre 2012

come si cambia...

Come sono cambiate le mie abitudini da quando ho il cancro....Dormo molto meno rispetto a prima,sembra quasi che al mio corpo bastino meno ore di riposo e abbia più urgenza di vivere.
Mi sono aperta in maniera incredibile con gli altri ed è proprio vero che se dai amore ricevi indietro amore.Se fai bene riceverai indietro bene.Se emani carica positiva altrettanta ne riceverai
Metto in pratica ciò che mi ha insegnato una donna straordinaria,che non c'è più e che sento vicina ora  più che mai,ora quando ti sogno, non scuoti più la testa in segno di disapprovazione,ora ti sogno e mi regali il tuo sorriso più bello.
Non ho più paura a dire che ho bisogno d'amore per vincere questa malattia..amore in ogni sua forma,dovevo soprattutto imparare ad amare la vita,ad amare me stessa .

venerdì 16 novembre 2012

il bene nel male

Mi stupisco ogni giorno di quanto questa malattia ,pur con un carico di sofferenza enorme,possa anche portare benefici,riportare armonia,far seppellire ascie di guerra,far amare con più intensità.
Incomprensioni,liti,vecchi screzi spariscono in un attimo,con un colpo di spugna perchè di fronte al cancro tutto diventa niente.E si ama con nuovo vigore perchè di quest'amore non vuoi perderti un attimo,uno sguardo,un sussuro,un respiro.E ogni emozione viene amplificata.

mercoledì 14 novembre 2012

chiedimi se sono felice

Mi ci è voluto un po' per riconciliarmi con l'idea assurda eppur vera  che nonostante la malattia sono felice.Sono felice quando tutte le mattine mi sveglio, mi guardo allo specchio e vedo una donna che cresce,che matura ad una velocità inimmaginabile prima.Sono felice quando so che alle persone che mi amano sto dando il meglio di me stessa.Sono felice quando questo sole brilla nel cielo e ci scalda la pelle,il cuore e ci da l'energia giusta per affrontare un nuovo giorno.

martedì 13 novembre 2012

la svolta

Sentivo che l'estate appena trascorsa sarebbe stata l'estate della svolta nella mia vita.Mi guardavo allo specchio e non mi riconoscevo più,chi ero?Mi sentivo persa,fuggivo da tutto e da tutti,soprattutto da me stessa.Cosa mi stava succedendo?La crisi dei 30 anni?Ma non doveva venirmi a 40?!
A metà estate faccio inversione di rotta,decido di cambiare tutto.
Mi allontano da tutte le persone che avevo sempre frequentato,cambio lavoro,cambio uomo.
Ok si ricomincia.Mi piace questa nuova vita.Mi stimola,mi carica di energia positiva,mi da equilibrio.
La voglio,voglio questa vita qui.Sto ricostruendo me stessa,torno a sorridere.Amo la vita.Nuovamente.
Il secondo passo è rimediare ai disastri interpersonali fatti prima.Non sono mai stata diplomatica,non sono mai stata  aperta,non sono mai stata troppo brava a farmi amare.Che casino,da dove comincio?Inizio a muovermi tra la gente più sorridente,più serena ,meno controversa,più rilassata.Emano energia positiva.E gli altri se ne accorgono.Ok sono sulla strada giusta.
E poi arriva il cancro.Proprio adesso!Smarrimento,rabbia.Poi mi ricordo della ricostruzione che avevo iniziato e decido di continuarla con  più convinzione di prima.E' il momento giusto,eccola qui la svolta che cercavo e che certo non mi aspettavo così drastica.Ma è l'unica svolta che mi viene concessa e cercherò di non sprecarlo questo secondo tempo della mia vita.

A.c D.c

Il titolo del mio post non è un'inno al rock n'roll, per quanto io lo ami,non è la suddivione del tempo dataci dai cristiani, è come vivo io il passare del tempo,dei giorni e dei mesi:avanti chemio,dopo chemio.
Oggi per me non è il 13 Novembre e basta,è 14 giorni dopo chemio,è 8 giorni avanti chemio.
Me ne sono resa conto l'altro giorno,il mio tempo è tutto un conteggio A.c D:c
Prima tutto sembrava uguale,ogni giornata invernale tristemente uguale ad un'altra,la chemio ha dato un valore diverso al mio tempo,a tutta la mia vita.

venerdì 9 novembre 2012

la seconda volta

Quando un tuo caro è ammalato il dolore è lacerante,vorresti fare qualsiasi cosa per alleviare il suo dolore,vorresti riuscire a capire le sue paure più recondite,vorresti farlo sentire meno solo in quel tunnel oscuro del quale non si vede la fine...
Quando eri malata tu mamma mi sono paralizzata,non ho saputo reagire come avrei dovuto,non ti ho accompagnata come meritavi,non ho voluto vedere la tua fine quando invece era evidente...e che mi ha colta impreparata.Me la sono trascinata dietro per anni la tua morte,senza affrontarla realmente.
E ora eccomi qui nella tua stessa situazione e sono io questa volta che ti chiedo aiuto,ti chiedo forza,ti chiedo un segno...e lo sapevo che non mi avresti abbandonata.
Non so se nel veder ammalarsi un altro caro avrei avuto tutto il coraggio che ho nell'affrontare la mia di malattia.Non avrei sopportato un altro peso così.Non so come fa la mia famiglia ad affontare nuovamente  questo percorso,questo calvario.Dove troveranno la forza?
Io sono pronta invece.


giovedì 8 novembre 2012

Mens sana in corpore sano

Ci sto pensando da un po',eppure su questo fatto c'è ben poco da pensare,avevano ragione i nostri avi:mens sana in corpore sano!
La scienza di preciso non sa perchè viene il cancro,perchè a me sì e qualcun altro no.
Mi sono sentita dire le più svariate motivazioni e un po' ci credo al fattore ereditario e nel mio caso è impossibile non crederci(di madre in figlia)ma credo soprattutto che una mente malata fa ammalare un corpo sano.
Una mente negativa,problematica ,infelice compromette il benessere del corpo.
Ora che ho ripulito la mia mente posso intraprendere la cura del mio corpo .

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mercoledì 7 novembre 2012

l'alieno

Quando l'oncologa mi ha detto che avrei perso i capelli,mi è sembrata una tragedia.Non riuscivo a pensare ad altro,mi stavo persino sconcentrando dalla motivazioni per cui stavo per perdere i capelli:la cura del cancro.
Ora che non ce li ho più mi rendo conto che era uno scoglio facilmente superabile,sono sempre io,mi riconosco in quell'alieno pelato che mi sorride dallo specchio!
Porto con fierezza di guerriero i miei foulard,porterò con orgoglio le cicatrici sul mio petto.
Ho provato ad indossare la parrucca,quella parrucca che per anni è stata chiusa dentro un armadio,che da mia madre è passata a me,in una tristissima eredità...ma non fa per me..Non sono più io con la parrucca,sembro quella di prima,assomiglio troppo alla Michela prechemio.E non mi ci riconosco più.Non voglio più essere lei.Questa malattia mi sta forgiando l'animo,mi sta temprando il carattere.Ora voglio solo essere quel piccolo grande alieno pelato che vedo dentro gli specchi.Poi si vedrà.

martedì 6 novembre 2012

il duello(all'ultimo sangue)

Sto giocando una partita a carte con la Morte,è una sfida aperta,ma in quanto a motivazioni per vincere mi sento io la favorita.
Giocherò le mie carte migliori,studierò le mosse del mio temibile avversario ma non mi lascerò intimorire tanto facilmente.Come si è presentata al mio cospetto ne ho avuto una terribile paura ma sto recuperando coraggio,recupero terreno.Ci stiamo osservando..ancora da lontano..ma so che c'è,sento la sua presenza,vedo il suo spettro.
Per contrastarla la Vita mi è venuta in soccorso dandomi nuove energie,una forza  inaspettata,circondandomi di un'aura di luce potentissima..Con questo formidabile alleato mi sento più sicura di me stessa,delle mie possibilità di vittoria.


lunedì 5 novembre 2012

un nuovo giorno

Un'altra giornata di questa mia nuova vita  è trascorsa nella consueta semplicità,così appagante.
Mi sembra trascorso un secolo dacchè ero quel che ero....
Rimanere in vita è la mia priorità,il mio obbiettivo assoluto e a questo  sto lavorando davvero sodo.Alcune volte tentenno,inciampo ma giuro che ce la sto mettendo tutta!Non si può fare una rivoluzione in un giorno.Sono soddisfatta di questa nuova me,è tosta la tipa.
Arrivo la sera stanca ma sempre soddisfatta di come ho impiegato il mio tempo e questa per me è una novità...prima ero sempre infelice,alla ricerca di qualcosa,guardavo il passato,speravo nel futuro ma mi dimenticavo di vivere il presente..ma non è mai troppo tardi per ricominciare!


domenica 4 novembre 2012

Confusa e ...felice?

Ed è in giornate come queste che fuori piove,metti su un cd malinconico,guardi vecchie foto di te che ti sale un po' di nostalgia e ti chiedi ma tornerò normale?
Che poi che razza di domanda mi sto facendo?
Cos'è essere normale?Lo sono mai stata?Forse non mai stata più normale di così..più me stessa di così!

sabato 3 novembre 2012

Un uomo

E finalmente ho il coraggio di scrivere anche di te,rubando il titolo del post alla mia scrittrice preferita Oriana Fallaci che dedicò appunto il libro"Un uomo" al grande amore della sua vita.
Perchè è così che ti vedo io ..un Uomo tenero e coraggioso,un Uomo che non è scappato,che non si è tirato indietro quando sul nascere della nostra relazione ti ho detto "ho il cancro,vattene pure se vuoi,ti capisco".Ostinato,determinato sei rimasto andando incontro all'ignoto,percorrendolo insieme a me.
Ho fatto e detto di tutto per mandarti via,non volevo che portassi anche tu la mia croce,che vivessi il mio dolore,era la mia storia triste non la tua.Ma tu stavi là immobile a fissarmi,non te ne andavi mai,aspettando paziente che io ritrovassi il lume della ragione e così mi hai convinta.
Avrei voluto darti solo cose belle,giornate serene,un amore spensierato ma non è stato così..ti sto dando molto di più,ti sto dando un amore sincero e leale,un amore pulito e finalmente maturo.
Lo so che non è facile starmi accanto,non lo era prima figurati adesso.
Sono testarda,caparbia a volte insopportabile ma sei l'unico che ha saputo pazientemente addolcire tutti questi lati di me.
Hai assistito e sei stato complice della mia trasformazione da ragazzetta lunatica e capricciosa a donna riflessiva e più matura.
Per questo ti dico pubblicamente grazie del tuo amore,delle tue premure,del coraggio e della forza che mi dai nell'affrontare la mia malattia,insieme a te.
E hai reso possibile la miglior Michela che io abbia mai conosciuto.

venerdì 2 novembre 2012

il giorno della memoria

Oggi è il giorno del ricordo dei nostri cari che non ci sono più.Sono stata velocemente al cimitero e velocemente ne sono scappata via perchè mi sono sentita banale ad andarci proprio oggi.
Ti ricordo tutti i giorni mamma,non c'è stato giorno in questi nove anni in cui non ti abbia pensata con infinita nostalgia..
Adesso ti sento nuovamente vicina,in un altra forma,in un altra dimensione ma so che sei tornata ad aiutarmi,a darmi forza e coraggio per affrontare questa durissima prova...Tu non ce l'hai fatta ma io proverò a vincere anche per te!

giovedì 1 novembre 2012

ordine

Ordine,ordine ,ordine  questa parola mi rimbomba nella testa da quando sono malata.Ordine nella vita,nei pensieri,in amore,in famiglia,nella casa,nella testa.
 Ecco la mia vita era tutta in disordine e  mi premeva rimetterci ordine ovunque e velocemente.
Piano piano e con sacrificio ci sto arrivando.Mettendo da parte orgoglio,convinzioni,vecchi rancori ecco che mi sento più in pace con me stessa e con gli altri.Io così diffidente  sto aprendo le mie braccia al mondo.

sulle rughe

Vedendo spuntare le prime rughette,i primi segni d'espressione sul mio seppur giovane volto una volta avrei pensato di fare iniezioni a catena di filler o come diavolo si chiamano per fermare l'inesorabile passare del tempo,per fissare la gioventù nel mio volto!
Ora dico solo una cosa..se arriverò alla maturità e quando ci arriverò porterò le mie rughe con orgoglio e fierezza e naturalezza ringraziando Dio,il destino,la medicina e la mia volontà che ci sono arrivata ad averle!!!!!

mercoledì 31 ottobre 2012

il 5°tatuaggio

Oggi in ospedale ho fatto il mio quinto tattoo,il + bello della mia vita ma l'unico che sarà provvisorio.Ora vi spiego...mi hanno tatuato sul seno malato 2 puntini neri,le 2 estremità del tumore, perchè la prima chemio è stata così efficace che quando arriverò alla sesta e mi dovranno operare del tumore probabilmente non ci sarà più traccia e non sapranno + dove operarmi,ma quei 2 puntini tatuati sulla pelle glielo ricorderanno dov'era.
Da 2 cm si è ridotto a 1.si è dimezzato con una sola terapia.è una grande notizia! oggi ho fatto la seconda con uno spirito rinnovato!ma ho vinto la prima battaglia,non l'intera guerra.
Evvai!

martedì 30 ottobre 2012





Adoro la musica rock,mi da grinta!

alla vigilia della 2°chemio

Domani farò la seconda chemioterapia...ed effettivamente un po' di paura c'è!.
Ogni chemio, mi hanno detto, sarà un'esperienza diversa ...dunque non è che fatta la prima hai capito come funziona..ogni volta prendi una botta nuova.
Essendomi andata la prima di lusso,temo che la seconda non sarà altrettanto facile...Ma domani tirerò fuori la mia consueta grinta..e di certo non mi farò abbattere per così poco...
Oggi è il diciannovesimo giorno dalla prima chemio...e mi viene da fare una domanda ...perchè mi sento così stanca oggi...?

lunedì 29 ottobre 2012

voglio trovare un senso...

Quando scopri di essere malata vuoi trovarci un senso,un motivo,un perchè!
Quando ho letto il referto del medico"positiva la ricerca di cellule tumorali maligne" mi sono disperata,ho pianto ho imprecato, ho bevuto e quant'altro...Passato lo shock iniziale ho trovato la risposta alla mia domanda,perchè proprio a me!Perchè la vita,Dio mi sta dando un'altra chance.Ora vivo e sono consapevole di esserlo.Non sono più arrabbiata.Pochi o tanti saranno gli anni più straordinari,più veri,più produttivi della mia vita.

mi presento

Benvenuti nel mio blog! sono michela ho 32 anni e da 2 mesi mi hanno diagnosticato un cancro al seno.ho un carcinoma duttale infiltrante g3 triplo negativo.Di questa nuova fase della mia vita parlerò in questo blog.