martedì 22 gennaio 2013

Agli amici

Questo lo dedico a voi,meritatamente e con immenso affetto,a voi amici miei che mi avete accompagnata fino a qua,in questa disavventura.Vi dico grazie.Grazie a chi mi ha letta,a chi tutti i giorni ,con costanza mi ha scritto,strappandomi un sorriso,dandomi emozioni.A chi in silenzio mi ha letta e so che eravate in tanti,che avete preferito leggere e non commentare,ma c'eravate.Agli amici vicini e lontani.Dico grazie alle molte amiche che mi sono state vicine,a chi inaspettamenete è tornato dal passato e ha deciso di rimanere,anche con una situazione non facile,a chi mi tieni compagnia quando non voglio star sola,a chi dorme con me quando ho paura.Ho riscoperto il valore dell'amicizia,ho riscoperto molti valori in questo viaggio e ve lo posso assicurare che senza di voi sarebbe stata ancora più dura.Mi avete sostenuta,spronata,incitata!Spero di avervi lasciato qualcosa di buono anche io....Questo che vi scrivo,amici,è solo un ringraziemento di metà cammino,perchè ve lo devo!La strada verso la guarigione non è finita,continuiamo insieme perchè lo sapete come la penso io,insieme siamo più forti contro il cancro,nei giorni in cui mi stanco,mi demoralizzo,ci siete pronti voi a tirarmi su!Andiamo avanti ancora insieme,amici.Non stanchiamoci mai di aiutare gli altri.un abbraccio.

5 commenti:

  1. ciao Michela, sono Grazia e volevo solo dirti che passo sempre dal tuo blog per vedere come va. Anch'io devo ringraziare tante persone che ho sentito vicino in modo speciale durante la malattia. Primo tra tutti mio marito. Credevamo già di amarci molto ma condividere questa esperienza è stato...incredibile. Ci sembrava quasi di essere fusi in un unica entità:stesse sensazioni, stessi pensieri,stesse paure. Per tutto il tempo abbiamo dormito tenendoci per mano e questo ci dava forza. Poi la mia dottoressa di base che è stata fantastica, i miei figli, un compagno di scuola di mio figlio che è ginecologo oncologo e mi ha sostenuto tanto, i miei nipoti che mi hanno fatto reiky molto spesso, mia suocera che ha sempre stirato per la mia famiglia e preparato verdura per tutti e me stessa che se in tanti mi sono stati vicino vuol dire che ero una malata sopportabile. Coraggio, vedrai che questa difficile esperienza, con la tua grinta e il tuo coraggio, diventerà un ricordo che ti cambierà in meglio. ti abbraccio forte

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  2. Ciao Grazia!!mi hai incuriosita col reiky....mi hanno detto che in chemio non si può fare,è vero?vorrei provare a farmelo fare ora che ho finito le terapie...tu che ne dici?vieni a trovarmi nella mia pagina facebook >It's my life Michela!!!!

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  3. Sempre io, non ho ancora un profilo facebook ma lo farò così comunichiamo in tempo reale. Che vuoi sono una vecchietta rispetto a te! Per ciò che concerne il reiky io l ho sempre fatto e credo che insieme all' agopuntura che mi praticava la mia dottoressa di base, abbia fatto la differenza. Mio marito ha preso da poco il secondo livello e quindi ora me lo può fare anche a distanza ma quando ero in chemioterapia e mi accompagnava mi ha sempre trattato il braccio per tutelare le vene e trattava anche i medicinali prima che mi venissero iniettati . Il prossimo mese vado anche io a fare il corso per il primo livello e cosi potrò farmi gli autotrattamenti. In che città vivi? Magari possiamo chiedere a mio nipote Federico , che é maestro reiky, se conosce qualche buon maestro dove vivi tu .

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  4. è molto importante avere vicine tante persone quando si sta male....anche se virtuale ti mando un abbraccio molto molto forte :)

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